Il vetro è un materiale altamente versatile e può essere utilizzato per esprimere i gusti e l’estro personale. Il vetro decorativo può garantire la privacy combinando soluzioni pratiche con un fascino estetico.
In questi ultimi anni, nell’ambito della progettazione edilizia, le superfici vetrate hanno assunto un ruolo sempre più importante. Infatti, la luce non è solo “necessità di vedere”, bensì elemento importante per le attività umane, sia in ambito lavorativo sia nel tempo libero.
Determinante è la scelta del tipo di vetro, dove le molteplici necessità devono essere assecondate, dando maggior rilievo a quella principale della funzionalità.
Vanno coniugate valutazioni di tipo energetico come l’isolamento termico e allo stesso tempo limitare il calore irradiato dal sole, tenere conto della sicurezza sotto il profilo intrusioni di malintenzionati, ma anche considerare i benifici dettati da materiali antirumore. Dopo aver fatto queste considerazioni è possibile attuare una soluzione corretta della tipologia di vetro, che tenga in considerazione tutte le prerogative sopra descritte.
Abbiamo così la scelta più idonea tra le centinaia di soluzioni, combinando insieme almeno due vetri con caratteristiche di isolamento termo-acustico e al tempo stesso di luminosità, sicurezza con un alto grado energetico sia interno che esterno.
TAGLIO VETRO STRATIFICATO
Tavolo bistrato automatico 2800 x 6000.
TAGLIO VETRO MONOLITICO
Tavolo sagoma automatico 3210 x 6000.
TAGLIO VETRO MONOLITICO
Tavolo rettilineo automatico 3210 x 6000.
MOLATURA
Centro di lavoro 2400 x 3200.
Molatrice bilaterale a struttura variabile 210 ÷ 2500.
Molatura rettilinea a 13 mole per molatura fino a 3210 x 6000.
Molatura rettilinea a 14 mole ad angolo variabile.
PRODUZIONE VETROCAMERA
Linea automatica 2000 x 2800.
Linea automatica 2550 x 4200.
SABBIATURA
Sabbiatrice verticale automatica 2500 x 6000.
TEMPRA
Forno in piano 1360 x 3000.
VERNICIATURA
Forno da smaltatura.
STRATIFICA
Forno di assemblaggio PVB 2100 x 4500 (capacità: 200 mq / giorno).